sabato 18 settembre 2010

Prete e Dio-Denaro



Bè che dire dei nostri bastioni della moralità umana dei vigli della coscienza e dell'etica,che dovrebbe esere la chiesa e i suoi operai,di mestiere Prete?La figura guida per la via della luce in questa dimensione,con la vocazione della santità e dell'esempio di fratellanza condivisione ed umiltà?
Ora mi sento in obligo di raccontare la realtà di chi in prima linea si è illuso di questo,e anche per chiarire le convinzioni di chi in buona fede crede che la chiesa sarebbe la struttura in primis che aiuta i disgrazziati.Il racconto è di quelli,di
chi si trova costretto a chiedere denaro per per togliersi il dolore pungente della fame e di chi la colletta la considera un anomalia dei nosti tempi(viste le ricchezze del nostro pianeta).Dunque questa mattina mi sveglio e già so che sarà una giornata difficile,il cielo è plumbeo e non promette bene,nonostante mi rimbocco le maniche,il mio cane deve mangiare!Dovrò fare la colletta una cosa che odio a morte perchè sei costretto in un certo senso a svenderti.Mi dico: be prima di buttarmi nella mischia prova a chiedere al Prete un caffè,sapendo già che mi andrà negativo,ma provare non costa niente ci vanno anche altri.Mi trovo a Trastevere a Piazza Sonnino davanti alla Posta praticamente tra 2 chiese e aspetto che un Prete esca per fare colazione al bar,non entro volentieri in sacrestia.Che fortuna(mi dico),dopo neanche 10 min esce il primo,il custode della chiesa di S.Maria in Trastevere Don Matteo(Prete con la vocazione di aiutare il continente Africano),mi faccio coraggio e ci chiedo se mi permette con dei spicci a partecipare alla sua gioia della prima colazione.Mi ride in faccia e senza dire una parola si avvia.Che fare mi sale una rabbia e una delusione,un crampo allo stomaco.Ancora 10 min ed esce il custode della chiesa di S.Crisogano un certo Don Venazio che normalmente detica la mattina a dare 1 euro a chi va in chiesa a chiedercelo.Mi sforzo e ci riprovo, chiedo:"Buon giorno mi può aiutare con un offerta a prendermi un caffè?"
Uno ci si aspetta da un operaio di Dio che non faccia distinguo tra le sue pecorelle,anzi ci si dovrebbe dedicare di più ai soggetti più difficili per aiutarli nei momenti di difficoltà e sconforto per riportarli all'ovile,e lui che fa?Mi ride sarcastico si avvia verso la farmacia,perplesso mi dico non mi avrà capito,lo aspetto che esce e provo a chiedere(che mi sarà dato)con un po più di enfasi.Non ti do niente perchè ho sentito dalla gente che hai la carta.Qusta la risposta criptica del servitore.Insisto per capire e mi dice"Tu non ne hai bisogno perchè già c'e l'ai
i soldi e pure di carta"!Tiro fuori il mio borsello e ci faccio vedere che non ho un fico secco,e se mi rivolgo a lui è perchè qui a Roma funziona cosi e non certo per diventare ricco con 1 Euro.
Mi ribello e ci dico"Ma se il vaticano c'è diventato ricco riempiendo le menti alla gente della carità divina,dell'obligo dei cristiani di vedere nel povero,il figlio di Dio Gesù e che solo attraverso di lui si giunge in paradiso,che senso ha questa risposta?".Dico questo perchè so che molta gente pensa che la chiesa ci aiuta ma cosi non è,e se si vuole aiutare,non certo attraverso la chiesa che loro se li mangiano i soldi e ci sono mooolto attaccati,anche solo se 1 Euro.Morale della storia non ho fatto colazine mi gira la testa mi brucia lo stomaco(dalla Rabbia)e una certezza in più che loro pensano solo al loro tornaconto e se ne frgano altamente dei poveri che non fanno notizia.Il giorno è ancora lungo magari ci riuscirò con la gente che passa qui per vedere i Monumenti della nostra bella Itala,Italia che ha lasciato la gestione di un tema delicato a sti Preti!

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